Si è svolta ieri in piazza Giovanni XXIII la Giornata della Memoria dell’eruzione dell’Etna del 1669 che ricoprì interamente il nostro comune.
Nel corso della giornata oltre a ricevere numerose adesioni e sostegno all’attività della Fondazione che cura il sito archeologico di Campanarazzu, l’attiguo querceto ed il Museo di Arte sacra nelle cripte della Chiesa Madre che ieri è stato aperto per l’intera giornata, nella mattinata si è svolto all’interno del Teatro comunale un momento di riflessione sul primo anno di entrata in vigore della legge regionale n. 8 del 13 aprile 2022 pubblicata sul supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n. 17 del 15 aprile 2022.
Sono intervenuti il sindaco Marco Corsaro, l’on. Josè Marano, l’on. Luciano Cantone ed il presidente della Fondazione Monasterium Album sac. Giovanni Condorelli che ha ricordato l’importanza dell’evento eruttivo che ha fortemente segnato il territorio etneo ed il nostro comune. L’on. Cantone nel suo intervento ha voluto sottolineare l’importanza che il sito archeologico di Campanarazzu riveste per lo sviluppo turistico e storico del sito che a distanza di secoli ha riportato alla luce, sotto metri di basalto lavico l’antica chiesa madre in una operazione archeologica unica al mondo nel suo genere.
L’on. Marano, prima firmataria del disegno di legge, ha voluto sottolineare come l’iniziativa di istituire con legge la giornata della memoria dell’eruzione sia partita proprio da una proposta della Fondazione Monasterium Album nel corso di una visita al sito e come con tenacia si è arrivati alla sua approvazione che segna un momento importante per le future iniziative che hanno già prodotto un primo stanziamento di 200 mila euro per interventi di promozione oltre a quello di quest’anno.
L’incontro è stato concluso dal sindaco Marco Corsaro che ha sottolineato come una sinergia tra forze politiche diverse ha permesso il raggiungimento di un obiettivo sul quale c’è ancora tanto da lavorare, annunciando che prossimamente il Comune avvierà una manifestazione di interesse per spendere le somme del primo stanziamento che serviranno per la realizzazione della passerella a protezione della pavimentazione oltre ad uno studio che servirà alla valorizzazione del sito. Il sindaco ha poi ricordato che sono previsti a breve altri interventi con i fondi del PNRR che riguarderanno area.
La Fondazione nel ringraziare tutti gli ospiti ha reso noto che la Fondazione ha ottenuto con decreto regionale l’iscrizione tra gli Enti del terzo settore.
Nel corso della giornata i gezebo sono stati messi a disposizione dai volontari dell’associazione Le Aquile mentre i volontari della P.A. Sicilia Emergenza hanno permesso all’interno del Teatro comunale la proiezione di una serie di video divulgativi sull’eruzione e sul sito.
FOTO: Le immagini sono di Giuseppe Puleo